Morte di tre innocenti
Elisabeth, Francesca e Angelica sono i nomi delle tre Rom morte bruciate vive la scorsa notte nel quartiere romano di Centocelle. I loro nomi sono stati ricordati questa sera durante una struggente cerimonia di preghiera a alla Chiesa di santa Maria in Trastevere insieme a quelli di altre centinaia di bambini morti in questi anni di freddo, di abusi, di fame, di banali malattie di cui non dovrebbe morire più nessuno. In certi casi uccise dalla violenza dell’uomo ma visto il loro numero così sconvolgente e alto anche uccise dall’indifferenza e dall’astio di una società che ha deciso di non occuparsi di loro o di farlo solo in termini di pregiudizi e di speculazione politica. Al termine della bellissima preghiera organizzata dalla Comunità di Sant’Egidio ho incontrato la mamma e i numerosi fratelli delle tre ragazzine. La morte di queste innocenti può avere un senso solo se riesce a scuotere le nostre coscienze e spingere noi tutti a cominciare ad occuparci di una tragedia che si consuma ormai da anni sotto i portoni di casa nostra.