Infrazioni UE: riduzione record dell’Italia.
Tra le tante cose di cui mi sono occupato in Senato in questa legislatura, una di quelle di cui vado maggiormente fiero è l’aver dato un importante contributo alla riduzione delle procedure di infrazione UE che vedono l’Italia sul banco degli imputati innanzi agli altri Paesi europei. Sono stato infatti relatore delle leggi che, includendo previsioni volte ad eliminare nostre inadempienze o ritardi nell’adeguamento di normative interne, hanno completamente sanato le posizioni dell’Italia. Il precedente governo ci aveva lasciato in pessime condizioni: ben 121 procedure aperte che prevedevano l’applicazione di multe per 2 miliardi di Euro (Il caso delle quote latte – e il salatissimo conto che ci è arrivato – è forse quello più conosciuto). Con il governo Renzi prima e Gentiloni poi abbiamo portato il numero delle procedure a 58, più che dimezzate. Insomma siamo passati dalla maglia nera a quella rosa, per usare un linguaggio sportivo ben comprensibile a tutti! Questo importante risultato, frutto di grande lavoro di squadra tra Presidenza del Consiglio, Ministri e Parlamento, ci permette di sederci ai tavoli di trattativa in Unione Europea a testa alta e, soprattutto, ci evita un grande spreco di risorse utili che avremmo dovuto pagare in sanzioni e che invece potranno essere destinate al nostro Paese, alla nostra crescita, al lavoro, alla formazione, alla cultura.
Rischio di essere noioso ma alla luce di questo risultato non posso esimermi dal ripetere a voi e a me stesso: se sapremo fare le cose insieme, se sapremo usare tutte le nostre competenze ed intelligenze (e quante che sono!), il futuro dell’Italia ci vedrà protagonisti di grandi cose. Mai più maglia nera all’Italia! Il #4marzo vota la squadra, #votaPD.
Vi racconto tutto questo qui:
https://www.facebook.com/roberto.cociancich/videos/10212771009565035/