Giorno 4 – Avanti insieme, liberi dalla paura.
Le politiche migratorie, il diritto d’asilo, i rapporti con la Libia, la Turchia, l’integrazione, l’accoglienza sono stati i temi al centro di un interessante dibattito a porte chiuse organizzato da Franco Bassanini e la Fondazione Astrid a chi ho preso parte oggi pomeriggio. Insieme a me anche un rappresentante M5S e numerosi esperti. Mi ha colpito il fatto che, a parte il solito modo un po’ manicheista di esprimersi da parte del rappresentante M5S (tutto il bene sta dalla loro parte, tutto il male sta nella parte degli altri) entrando nel concreto dei problemi tante valutazioni fossero comuni. Forse un dialogo è possibile e io lo spero. La discussione più interessante è stata però con il tassista che avendomi sentito registrare questo breve video ha voluto approfondire la questione ed esprimere il suo punto di vista. Come tanti suoi colleghi conosce la città, i suoi quartieri, la gente e le paure. La discussione stata ricca e istruttiva. Gliene sono profondamente grato. Non dobbiamo chiudere gli occhi e le orecchie di fronte a queste preoccupazioni (per i posti di lavoro, per la sicurezza…), non dobbiamo fare appello al coraggio dei nostri concittadini ma diventare capaci di governare meglio questi problemi, ristabilire ad esempio norme che consentano di regolare i flussi migratori, gestire meglio le condizioni dell’accoglienza, prevenire il degrado anche umano nel quale si ritrovano tanti migranti e che li spingono nelle mani della criminalità; bisogna stringere accordi con i Paesi a Sud del Mediterraneo che consentano una cooperazione e uno sviluppo sostenibile. Insomma la paura si vince con politiche attive, democratiche ed efficaci che facciano sentire tutti più sicuri, su una strada di progresso collettivo. Andiamo avanti, insieme.
Giorno 4 – Avanti insieme, liberi dalla paura.Le politiche migratorie, il diritto d’asilo, i rapporti con la Libia, la Turchia, l’integrazione, l’accoglienza sono stati i temi al centro di un interessante dibattito a porte chiuse organizzato da Franco Bassanini e la Fondazione Astrid a chi ho preso parte oggi pomeriggio. Insieme a me anche un rappresentante M5S e numerosi esperti. Mi ha colpito il fatto che, a parte il solito modo un po’ manicheista di esprimersi da parte del rappresentante M5S (tutto il bene sta dalla loro parte, tutto il male sta nella parte degli altri) entrando nel concreto dei problemi tante valutazioni fossero comuni. Forse un dialogo è possibile e io lo spero. La discussione più interessante è stata però con il tassista che avendomi sentito registrare questo breve video ha voluto approfondire la questione ed esprimere il suo punto di vista. Come tanti suoi colleghi conosce la città, i suoi quartieri, la gente e le paure. La discussione stata ricca e istruttiva. Gliene sono profondamente grato. Non dobbiamo chiudere gli occhi e le orecchie di fronte a queste preoccupazioni (per i posti di lavoro, per la sicurezza…), non dobbiamo fare appello al coraggio dei nostri concittadini ma diventare capaci di governare meglio questi problemi, ristabilire ad esempio norme che consentano di regolare i flussi migratori, gestire meglio le condizioni dell’accoglienza, prevenire il degrado anche umano nel quale si ritrovano tanti migranti e che li spingono nelle mani della criminalità; bisogna stringere accordi con i Paesi a Sud del Mediterraneo che consentano una cooperazione e uno sviluppo sostenibile. Insomma la paura si vince con politiche attive, democratiche ed efficaci che facciano sentire tutti più sicuri, su una strada di progresso collettivo. Andiamo avanti, insieme.
Pubblicato da Roberto Cociancich su Mercoledì 31 gennaio 2018